Target Outcome UCITS ETFs®

Domande frequenti

Cos’è un UCITS ETF Target Outcome

I First Trust Target Outcome UCITS ETF sono fondi a gestione attiva che si prefiggono di fornire agli azionisti rendimenti corrispondenti al rendimento del prezzo di un attivo sottostante, come l’Indice S&P 500, fino a un limite massimo (cap) predefinito, offrendo al contempo un buffer contro le perdite potenziali del rendimento del prezzo dell’attivo di riferimento, in un Target Outcome Period di circa un anno. Gli ETF si prefiggono di raggiungere gli obiettivi investendo principalmente in Opzioni FLexible EXchange® (“Opzioni FLEX”) che rispecchiano il rendimento del prezzo dell’attivo di riferimento sottostante.

In che modo questi ETF raggiungono i risultati target?

Sono tre le componenti degli ETF che si prefiggono di offrire agli investitori risultati target: il buffer, il cap e Target Outcome Period. Il buffer si prefigge di limitare le perdite dai ribassi (ad esempio 10% o 15%), fornendo al contempo una partecipazione al rialzo nel rendimento dell’attivo di riferimento sottostante, fino a un cap predefinito. Il buffer e il cap sono forniti se gli ETF vengono detenuti per il Target Outcome Period di circa un anno. Una volta scaduto il Target Outcome Period, verranno acquistate nuove Opzioni FLEX e il buffer, cap e Target Outcome Period saranno ripristinati. I risultati potrebbero essere raggiunti solo per un investitore che detiene azioni il primo giorno del Target Outcome Period e continua a detenerle l’ultimo giorno del Target Outcome Period.

Cosa sono le Opzioni FLEX?

Le Opzioni FLEX consentono di personalizzare le condizioni di un’opzione, tra cui prezzi di esercizio, attivi di riferimento sottostanti e date di scadenza. La Options Clearing Corporation (OCC) emette e garantisce il regolamento delle Opzioni FLEX, diventando “l’acquirente per ogni venditore e il venditore per ogni acquirente” ed evitando rischi di controparte.

Cosa sono le partecipazioni sottostanti negli ETF?

Ogni fondo deterrà generalmente le Opzioni FLEX che rispecchiano il rendimento del prezzo di un attivo di riferimento sottostante, come l’S&P 500. I valori dei risultati target saranno definiti alla data di roll annuale, utilizzando un pacchetto di Opzioni FLEX indicate di seguito. Le Opzioni FLEX sono interamente finanziate e coperte dal pacchetto, comprese le opzioni put e call acquistate e vendute. La tabella seguente indica nel dettaglio le Opzioni FLEX (tipo e direzione) utilizzate per costruire uno UCITS Buffer ETF (senza Max Buffer).

Esempio di portafoglio Posizione dell’opzione Tipo Scopo Scadenza

Definire l'esposizione

Acquista

Call

L’acquisto di una call deep in the money (quasi lo 0%) definisce l’esposizione azionaria.

Date di scadenza a 12 mesi

Definire il limite del buffer

Acquista (A)

Put

L’acquisto di una put definisce il buffer contro i ribassi.

Date di scadenza a 12 mesi

Vendi (B)

Put

La vendita di una put, quando termina il buffer, finanzia parzialmente il buffer contro i ribassi.

Date di scadenza a 12 mesi

Definire il cap

Vendi (B)

Call

La vendita di una call out the money finanzia il buffer contro i ribassi.

Date di scadenza a 12 mesi

In che modo vengono stabiliti i livelli di buffer e cap?

I livelli di buffer vengono stabiliti a seconda del tipo di strategia, dal buffer azionario (10%) al buffer moderato (15%) al buffer profondo (25%). I livelli di cap vengono stabiliti a partire dalle condizioni di mercato all’inizio del periodo di risultati; i fattori che spingono i valori dei cap al rialzo comprendono la volatilità (una volatilità di mercato più elevata generalmente comporta cap più elevati), i tassi di interesse (tassi di interesse più elevati generalmente comportano cap più elevati) e dividendi (dividendi più elevati generalmente comportano cap più elevati).

In che modo gli ETF Target Outcome si inseriscono in un portafoglio?

  • Complementari all’azionario (per mitigare i rischi): un modo diffuso di ridurre i rischi di ribasso è quello di limitare l’allocazione alle azioni; questo, tuttavia, crea il rischio di perdersi potenziali rialzi. Gli ETF offrono un approccio alternativo che si prefigge di ottenere un potenziale di rialzo collegato alla performance dei mercati azionari con un rischio di ribasso ridotto, permettendo agli investitori di rimanere pienamente investiti.
  • Alternativa all'azionario con copertura: le caratteristiche di rischio/rendimento degli ETF forniscono un buffer predefinito contro i ribassi, limitando al contempo il potenziale di rialzo, in modo simile a quanto offerto da strumenti di investimento alternativi, come quelli strutturati. Di conseguenza, gli ETF possono essere usati come sostituti liquidi e  competitivi dal punto di vista dei costi ai tradizionali investimenti strutturati, eliminando, al contempo, il rischio di controparte.
  • Complementari all'obbligazionario: con il buffer contro i ribassi predefinito, gli ETF potrebbero fornire rendimenti non correlati rispetto alle azioni e anche ai titoli del reddito fisso, nel corso di Target Outcome Period. Inoltre, gli ETF possono ridurre il rischio dei tassi di interesse associato ai titoli obbligazionari, grazie alla loro esposizione sottostante al mercato azionario statunitense.

Cosa succede se compro un UCITS ETF nel bel mezzo del periodo di risultati target?

I First Trust Target Outcome UCITS ETF possono essere acquistati o venduti in qualsiasi giorno di negoziazione in borsa. Sebbene i livelli di buffer e cap siano fissati all’inizio di ciascun Target Outcome Period, gli investitori possono effettuare acquisti all’interno di un Target Outcome Period. Gli investitori che acquisiscono azioni di un ETF dopo l'inizio di un Target Outcome Period probabilmente avranno un potenziale di rendimento diverso rispetto agli investitori che hanno acquistato le azioni all’inizio dello stesso (data iniziale di lancio dell'ETF o successiva data di ribilanciamento annuale). I valori dei risultati target potenziali sono aggiornati quotidianamente e disponibili sul sito web di First Trust, che costituisce uno strumento con informazioni dettagliate sull’attuale NAV, i livelli di cap e buffer rimanenti di ciascun fondo, in relazione ai valori del Target Outcome Period iniziale e ai giorni restanti del periodo di risultati. In questo modo vengono agevolmente informati gli investitori sui valori dei risultati target potenziali prima dell’investimento.

Avrò rischi di credito o controparte?

Grazie alla detenzione di Opzioni FLEX invece di strumenti di credito, gli ETF, al contrario degli investimenti strutturati o delle rendite finanziarie, non hanno il rischio di credito di una banca emittente. Inoltre, le Opzioni FLEX sono emesse e il loro regolamento è garantito dall’OCC. L’OCC diventa l’acquirente per ogni venditore e il venditore per ogni acquirente, evitando quindi il rischio di controparte e consentendo il regolamento di negoziazioni nel caso in cui un membro compensatore venga meno ai suoi obblighi. Fondata nel 1973, l’OCC è la principale organizzazione di compensazione di derivati azionari a livello mondiale. È una delle otto istituzioni degli Stati Uniti nominate dal governo in quanto "Systemically Important Financial Market Utility" (SIFMU). La nomina richiede che la società soddisfi standard di gestione del rischio prescritti e la sottopone a un maggiore controllo da parte delle autorità di regolamentazione statunitensi, comprese SEC, CFTC e Federal Reserve.

Questi ETF maturano?

No, questi ETF non maturano. Gli ETF vengono ripristinati una volta all’anno, il primo giorno di ciascun nuovo periodo di risultati, investendo in una nuova serie di Opzioni FLEX che fornisce un buffer e un limite (cap) per il nuovo periodo di risultati. Tuttavia, i fondi possono essere detenuti indefinitamente, offrendo agli investitori un’opportunità di investimento buy-and-hold.

Le creazioni o i rimborsi all'interno del periodo avranno un impatto sui risultati degli azionisti esistenti?

I risultati di un azionista esistente non saranno condizionati dagli altri investitori, dal momento che il prezzo di esercizio di ciascuna Opzione FLEX rimarrà lo stesso per tutta la durata del Target Outcome Period, a prescindere dalle tempistiche o dalle dimensioni delle creazioni o dei rimborsi. Inoltre, le creazioni e i rimborsi si verificano al NAV, di conseguenza non condizionano gli azionisti esistenti quando avvengono negoziazioni all’interno del periodo.

Gli ETF sono liquidi?

Gli ETF offrono la comodità e la flessibilità di negoziazione di un tipico ETF, oltre alla liquidità giornaliera.